« Un estraneo invece non lo seguiranno, ma fuggiranno via da lui, perché non conoscono la voce degli estranei". »
In piena contrapposizione all'immagine che ha appena dato, del vero pastore che cammina davanti alle pecore, Gesù descrive adesso quella del falso pastore, dal quale le stesse pecore fuggiranno via... non appena sentono l'estraneità della sua voce.
Mediante un linguaggio figurato, Gesù si sta qui riferendo alle false guide del popolo, e sta dicendo che il segnale che deve allarmare le pecore-fedeli... è l'ascolto di una voce che si dimostra lontana dalle loro esigenze vitali, e che dunque non può dire nulla che per loro sia interiormente utile.
Segue: Gv 10,6