Gv 6,64

« Ma tra voi vi sono alcuni che non credono". Gesù infatti sapeva fin da principio chi erano quelli che non credevano e chi era colui che lo avrebbe tradito.»

Il fatto che questa constatazione di Gesù "tra voi vi sono alcuni che non credono"... sia priva di quel tono di ammonimento insito nel “voi mi avete visto, eppure non credete” (Gv 6,36) che in precedenza aveva rivolto ai Giudei... ha l'effetto di focalizzare l'attenzione unicamente sulla libertà umana, che può accogliere o rifiutare la rivelazione divina.
La successiva annotazione di Gv... che scrive Gesù infatti sapeva fin da principio chi erano quelli che non credevano... mette poi in risalto il suo soprannaturale "sapere", grazie al quale Lui conosce in anticipo anche colui che lo avrebbe tradito.
Evidentemente questa sua divina conoscenza faceva sì che Gesù fosse consapevole anche di tutto ciò che, negli avvenimenti della Passione, Lui si sarebbe trovato ad affrontare.  

Segue: Gv 6,65

P.S. - Immaginando la situazione in cui si trovavano le comunità cristiane sul finire del I sec. .... al tempo della stesura di questo Vangelo... è facile pensare che vi fosse chi non si spiegava come Gesù avesse potuto scegliere tra i Dodici “colui che lo avrebbe tradito” (cfr. Gv 6,70).
Ecco allora che questa precisazione di Gv, il quale scrive che Gesù infatti sapeva fin da principio del tradimento di Giuda... fornisce di fatto una spiegazione ai cristiani che per questo motivo erano in crisi nella loro fede.
Nel prosieguo del Vangelo questo concetto verrà ulteriormente ripreso, ed il tradimento di Giuda sarà esplicitamente ricondotto al compimento della Scrittura (Gv 13,18; Gv 17,12).

Segue: Gv 6,65