« Gli disse Gesù: "Lo hai visto: è colui che parla con te".»
Ora Gesù si fa conoscere come il “Figlio dell'uomo” (Cfr.Gv 9,36), ma... non definendosi tale in modo diretto, per esempio con la formula “Io sono”... Lui lascia intendere di voler mantenere un “velo” che solo la fede del suo interlocutore può togliere.
Infatti, conformemente al piano simbolico percorso fin dall'inizio di questo capitolo... che è incentrato sul “vedere”... Lui dice all'ex-cieco “Lo hai visto”, facendo così riferimento alla possibilità, che è concessa a quest'uomo, di credere in Lui vedendoLo come il Figlio dell'uomo.
Poi Gesù aggiunge “è colui che parla con te”, a rimarcare il ruolo fondamentale svolto dalla Sua parola quale attivatrice della fede.
L'ex-cieco è infatti tornato a vedere fisicamente grazie al suo ascolto della Parola rivoltagli da Gesù, ed anche adesso... è mediante l'ascolto di questa Parola che lui può arrivare a vedere con gli occhi della fede.
Segue: Gv 9,38