« Gesù rispose loro: "La mia dottrina non è mia, ma di colui che mi ha mandato.»
Anziché difendersi con un argomento teso a dimostrare la sua conoscenza delle Scritture, Gesù sposta il piano del discorso dicendo La mia dottrina non è mia, ma di colui che mi ha mandato.
In questo modo, Lui fa riferimento alla sua origine divina, che Gli permette di attestare “ciò che ha visto e udito” (Gv 3,32; cfr. Gv 8,26.28) direttamente dal Padre.
E' per questo motivo che Lui non ha bisogno di passare per la Torà, che la tradizione giudaica considerava invece l'unica via percorribile... prima per conoscere e poi per insegnare la Parola di Dio... e dunque per far conoscere al popolo la volontà del Padre.
Segue: Gv 7,17