« Dopo queste cose, Gesù andò con i suoi discepoli nella regione della Giudea; e là si tratteneva con loro, e battezzava.»
Dopo la permanenza a Gerusalemme per la Pasqua, durante la quale ha avuto luogo anche il colloquio con Nicodèmo, Gesù andò con i suoi discepoli nella regione della Giudea.
L'evangelista non si preoccupa qui di indicare in quale località Gesù e i suoi si siano recati, ma invece precisa che là si tratteneva con loro, e battezzava.
Ai lettori che hanno in mente la narrazione dei Sinottici, il fatto qui raccontato da Gv appare sorprendente... perché Mc, Mt e Lc non menzionano alcuna attività battezzatrice svolta personalmente da Gesù, e parlano invece del mandato che Lui, dopo la sua resurrezione, assegna ai discepoli affinché battezzino (Cfr. Mt.28,19; Mc.16,16).
Al di là del fatto che questo episodio narrato soltanto da Gv possiede tutti i requisiti della verosimiglianza storica (Cfr. “Nota su Gv 3,22”), l'intenzione dell'evangelista non è comunque quella di entrare adesso nel merito del battesimo celebrato da Gesù (per esempio precisando se ed in che modo si differenziasse da quello celebrato dal Battista).
Qui l'intento di Gv è invece quello di introdurre la successiva discussione tra un giudeo ed i discepoli di Giovanni, che a sua volta porta alla conclusiva testimonianza che il Battista sta per dare in favore di Cristo (Gv 3,25-36).
Segue: Gv 3,23
Segue: Nota su Gv 3,22