« Padre, voglio che quelli che mi hai dato siano anch'essi con me dove sono io, perché contemplino la mia gloria, quella che tu mi hai dato; poiché mi hai amato prima della creazione del mondo.»
Gesù si rivolge qui al Padre dicendoGli “voglio”... ovvero esprimendosi con un'autorevolezza che va compresa in relazione a quanto Lui ha già ampiamente detto e dimostrato:
Il Figlio compie fedelmente la volontà del Padre (Cfr. Gv 4,34; Gv 5,30) ed è “uno” con Lui... che Gli “ha dato potere su ogni essere umano” (Gv 17,2; Cfr. Gv 5,21)... per cui, è in questa prospettiva che va compreso il suo rivolgersi al Padre con sovrana autorità.
Ecco allora che dicendo la frase... “voglio che quelli che mi hai dato siano anch'essi con me dove sono io”... Gesù presenta al Padre una richiesta che in realtà “ricalca” ciò che lo stesso Padre Lo ha incaricato di fare: dare la “vita eterna” a quanti credono in Lui (Cfr. Gv 6,40).
L'espressione “dove sono io” sta a significare “presso Dio”, e riprende una promessa già più volte espressa da Gesù (Cfr. Gv 12,26; Gv 14,3)...
Questa promessa troverà definitiva attuazione nella prospettiva della comunione celeste dei discepoli che, uniti al Cristo, hanno anch'essi vinto la morte, e di fatto gustano già questa comunione divina nel presente della loro vita (Cfr. Gv 11,25)*.
Gesù dice poi: “perché (i discepoli) contemplino la mia gloria, quella che tu mi hai dato”, riferendosi al fatto che Lui sta per fare ritorno alla gloria originaria (cfr.Gv 17,5) che aveva presso il Padre, alla quale... dopo la sua Pasqua di resurrezione... saranno ammessi anche i discepoli che Gli rimarranno uniti nella fede (Cfr. Gv 14,2.3).
Anche loro, infatti, potranno percorrere un itinerario analogo al suo e... dopo aver attraversato il “passaggio” della morte fisica... potranno entrare nella pienezza della “gloria” divina che è insita nella Vita eterna.
Il fondamento di questa “gloria” sta nell'Amore con cui il Padre ha amato Gesù da “prima della creazione del mondo”… perché il Cristo è l'incarnazione del Verbo (il Logos) che “era presso Dio, e il Verbo era Dio” (Gv 1,2)... come Gv ci ha detto sin dal Prologo.
Segue: Gv 17,25
Vedi nel Glossario le voci:
*“Escatologia attuale”
“Gloria”
“Vita eterna”