Gv 18,19

« Il sommo sacerdote, dunque, interrogò Gesù riguardo ai suoi discepoli e al suo insegnamento.»

L'evangelista ci dice adesso che l'interrogatorio del sommo sacerdote nei confronti di Gesù verte su due fondamentali argomenti: i suoi discepoli e il suo insegnamento.
L'espressione suoi discepoli designa in questo Vangelo tutte le persone che credono a Gesù... il cui numero crescente desta la preoccupazione delle autorità giudaiche, allarmate di fronte al rischio che il prosperare di quella che ai loro occhi appare come una nuova “setta”, intacchi il loro potere religioso (Cfr. Gv 11,48; Gv 12,19).
Per quanto riguarda poi il suo insegnamento, gli aspetti dottrinali inaccettabili per il sommo sacerdote sono costituiti dalla predicazione con la quale Gesù ha affermato la propria messianità (Cfr. Gv 10,24s) e figliolanza divina (Cfr. Gv 10,36), “facendosi uguale a Dio” (Gv 5,18).
Gv ci ha già parlato di queste tematiche nei precedenti capitoli di questo suo Vangelo... mentre i Sinottici le inseriscono nel corso del processo che si svolge durante la Passione di Gesù.

Segue: Gv 18,20-21