Gv 19,34

« ma uno dei soldati con una lancia gli colpì il fianco, e subito ne uscì sangue e acqua.»

Pur se i soldati hanno visto che Gesù è già morto, uno di loro con una lancia gli colpisce il fianco, come se volesse accertarsi che sia proprio così... ed il colpo inferto fa uscire sangue e acqua.
Sul piano simbolico, ciò sta a significare che dal costato di Gesù sgorga la salvezza costituita dai doni dello Spirito e della Vita eterna, rappresentati rispettivamente da acqua (Cfr. Gv 7,38-39) e sangue (Cfr. Gv 6,51-55)
Ecco allora che la morte di Gesù non è una fine, ma anzi... essa segna l'inizio del flusso di vita divina che, proprio grazie alla glorificazione di Cristo, si effonderà su coloro che crederanno in Lui quale “Re” divino innalzato sul “trono” della croce.

Segue: Gv 19,35

Vedi nel Glossario le voci:
"Glorificazione"
"Ora"
"Vita eterna"


Sangue e acqua...  

Nella lettura simbolica, il sangue rappresenta il sacrificio dell'agnello divino che si offre per la vita del mondo (Cfr. Gv 1,29; Gv 6,51-55)... mentre  l'acqua simboleggia lo Spirito divino che rende feconda l'interiorità di quanti Lo accolgono.
In precedenza Gesù aveva infatti detto: “Se qualcuno ha sete, venga a me e beva chi crede in me. Come dice la Scrittura: Dal suo grembo sgorgheranno fiumi di acqua viva” (Gv 7,37-38)... e queste sue parole erano state così commentate da Gv: “Questo egli disse dello Spirito che avrebbero ricevuto i credenti in lui: infatti non vi era ancora lo Spirito, perché Gesù non era ancora stato glorificato” (Gv 7,39).
Essendo appena scoccata l'ora della glorificazione, l'annuncio di Gesù diventa adesso realtà, unitamente a quel dono dello Spirito che può compiersi proprio perché Gesù ha “consegnato lo spirito” (Cfr. Gv 19,30)... come Lui stesso ha annunciato ai discepoli: “E' bene per voi che io me ne vada, perché, se non me ne vado, non verrà a voi il Paràclito; se invece me ne vado, lo manderò a voi” (Gv 16,7)
Inoltre, nel sangue e nell'acqua che sgorgano dal costato di Cristo è anche possibile scorgere un'allusione ai Sacramenti dell'Eucarestia e del Battesimo.