« Pietro allora uscì insieme all'altro discepolo, e si recarono al sepolcro.
Correvano insieme tutti e due, ma l'altro discepolo corse più veloce di Pietro e giunse per primo al sepolcro.»
Scrivendo che “Pietro allora uscì insieme all’altro discepolo”, l’evangelista usa il verbo “uscire”, lasciando intendere che i discepoli si trovassero in un luogo nascosto, in quelle ore per loro così difficili, seguite alla morte del loro Maestro.
Nella corsa che entrambi fanno verso il sepolcro, l’altro discepolo corre più veloce di Pietro e, a partire da questa annotazione, l’evangelista narra la scena attribuendo il ruolo più importante al “discepolo che Gesù amava”.
E' di lui che Gv sta per scrivere che per primo “vide e credette” (Gv 20,8).
Segue: Gv 20,5
Vedi nel Glossario la voce "Il discepolo che Gesù amava"