Gv 1,3-4 (Nota esegetica)

Le comuni edizioni bibliche normalmente scrivono il 3° ed il 4° versetto del Vangelo di Giovanni in questo modo :
Gv 1,3
panta di' autou egeneto [Tutto per mezzo di lui (il Logos) fu fatto]
kai chōris autou egeneto [e senza di lui non fu fatto]
oude hen hò gégonen [nulla di ciò che è stato fatto]

Gv 1,4
en autō zōē en [In lui (il Logos) era la vita]
kai hē zōē ēn to phōs tōn anthrōpōn [e la vita era la luce degli uomini]

Sul finire dello scorso secolo un importante esegeta, il gesuita francese Xavier Leon Dufour, in una sua monumentale opera in quattro volumi dal titolo “Lettura dell'Evangelo di Giovanni”, dedicava alcune sue pagine ai sopracitati versetti, per mettere in evidenza un “dettaglio” che fa la differenza.
Le sue osservazioni... con le quali esprimeva una posizione esegetica condivisa dalla maggior parte degli studiosi della comunità internazionale... riguardavano la frase da me evidenziata in rosso... hò gégonen ("ciò che è stato fatto”)... che può essere letta in due modi diversi, cioè unendola alla parte che la precede (Gv 1,3)... oppure a quella che segue (Gv 1,4).
Nell'ambito di una accurata analisi testuale-grammaticale... il gesuita Dufour spiegava che la prima opzione, abitualmente scelta dalle comuni traduzioni bibliche, non è la più corretta, e scriveva: “Con la maggior parte dei critici attuali, preferiamo la lezione che congiunge hò gégonen alla proposizione del v. 4”. (X.L.Dufour, "Lettura dell'evangelo di Giovanni", Ed.San Paolo 1990, Pag.87-88)
Subito dopo, completava la sua analisi esegetica affermando che l'intepretazione più corretta delle parole greche scritte in origine dall'evangelista, porta ad assegnare hò gégonen al 4° versetto, che pertanto va scritto in questo modo:

(Gv 1,4)
hò gégonen en autō zōē en [(In) Ciò che è stato fatto, in questo Egli (il Logos) era la vita]
kai hē zōē ēn to phōs tōn anthrōpōn [e la vita era la luce degli uomini]

Segue: Gv 1,4

Approfondimento : "Questione vitale"