Gv 3,30

« Lui deve crescere; io, invece, diminuire.»

Così come “l'amico dello sposo” (Gv 3,29) ovviamente sbaglierebbe se volesse prendere per sé la “sposa”... anche Giovanni sbaglierebbe se volesse prendere per sé la “sposa-popolo di Dio”, perché in quel caso usurperebbe il posto di Cristo.
Ma il Battista non lo vuole affatto, e per questo dice "Lui (Gesù) deve crescere; io, invece, diminuire".
Il termine "deve" sta qui ad indicare una realtà necessaria, voluta da Dio, in relazione allo svolgersi della storia della salvezza, in quel preciso momento.
Pertanto, essendo ormai giunto il momento in cui Gesù deve esprimere pienamente la Sua missione, il Battista deve farsi da parte.
La sua attività era infatti finalizzata interamente alla "crescita" di Gesù ed è per questo che lui adesso è chiamato ad “eclissarsi”... non prima, peraltro, di aver lasciato la sua ultima testimonianza (Gv 3,31-36).
Essa si rivolge non soltanto a chi lo sta ascoltando, ma anche alle generazioni future, compresi i suoi discepoli, che all'epoca della stesura di questo Vangelo (sul finire del I sec.) ancora si differenziavano da quanti erano invece discepoli di Cristo.

Segue: Gv 3,31