Gv 3,9

« Replicò Nicodèmo: "Come può accadere questo?".»

L'interrogativo che per Nicodèmo rimane aperto, riguardo a questo "nascere di nuovo" (Gv 3,3.5) di cui Gesù gli sta parlando, è quello di capire: come può accadere questo?
Evidentemente si tratta di una domanda che fa ancora trasparire l'incredulità di Nicodèmo, perché i segni miracolosi compiuti da Gesù lo hanno indotto a riconoscerLo come un uomo in stretta relazione con Dio (cfr.Gv 3,2)...  ma non ancora come il Messia.
In ogni caso, dopo aver pronunciato queste parole Nicodèmo - che si era recato “da Gesù di notte” (cfr.Gv 3,2) - è come se scomparisse nella notte, lasciando totalmente la scena a Gesù.

Segue: Gv 3,10