« Nella casa del Padre mio vi sono molte dimore. Se no, vi avrei mai detto: “Vado a prepararvi un posto”? »
Dopo aver invitato i suoi discepoli ad avere fede, nel senso di appoggiarsi fermamente su di Lui e sul Padre, Gesù adesso aggiunge “Nella casa del Padre mio vi sono molte dimore”.
Queste dimore non sono qui da intendere al pari delle diverse classi, o settori di merito, che in quell'epoca si pensava formassero il Gan Eden, cioè il “Paradiso” giudaico.
Si tratta, invece, di dimore che vanno comprese in relazione alla volontà di Gesù di riunire a Sé i discepoli (Cfr. Gv 14,3), e dunque nella prospettiva della reciproca “inabitazione”* dei discepoli con il Maestro e, mediante Lui, con il Padre.
Pertanto... il posto che si trova presso il Padre, e che Gesù va a preparare attraverso la sua morte, va compreso come la meta a cui Lui fa pienamente ritorno con la “glorificazione”*, la quale Lo porta ad uscire dal mondo... e ad aprire così la “porta” attraverso cui anche i credenti possono raggiungere la stessa “meta” eterna.
La frase “Se no, vi avrei mai detto...”, è un riferimento al precedente “dove vado io, voi non potete venire” (Gv 13,33).
Questa momentanea impossibilità dei discepoli di seguire pienamente Gesù, potrà essere superata grazie alla sua ormai prossima morte sulla croce, la quale renderà accessibile a loro (come anche alle future generazioni di credenti in Lui) quella “Vita eterna”* che proprio la sua Pasqua di resurrezione rende attuale... cioè usufruibile già nel corso dell'esistenza terrena (Vedi la voce “Escatologia attuale”* nel Glossario).
E' in questa prospettiva che sarà possibile comprendere anche quanto Gesù affermerà tra poco, quando dirà che Lui e il Padre verranno ai discepoli e prenderanno “dimora” in loro (Gv 14,23)... non tanto nel senso di una futura “parusia”*... quanto invece nel senso di quella reciproca comunione, tra Dio e il credente, che si realizza quando la fede dello stesso credente lo porta ad essere “dove è Gesù” (Cfr. Gv 14,3), cioè nella gloria del Padre (cfr.17,24).
Segue: Gv 14,3
* Vedi nel Glossario le voci:
"Escatologia attuale"
"Gloria"
"Glorificazione"
"Inabitazione"
"Parusia"
"Vita eterna"