
Lo stato d'animo perplesso degli ascoltatori di Gesù è qui reso palese dal fatto che loro ripetono le sue parole.
Però, nelle intenzioni dell'evangelista questa ripetizione ha anche la funzione di sollecitare i lettori del suo Vangelo a riflettere sugli stessi temi.
Segue: "La promessa dell'acqua viva (Gv 7,37-53)"