Gv 1,41

« Egli incontrò per primo suo fratello Simone, e gli disse: "Abbiamo trovato il Messia” - che si traduce Cristo - »

Il tam-tam che si è messo in moto grazie alla testimonianza resa da Giovanni Battista, comincia già ad espandersi mediante Andrea, che lo trasmette a suo fratello Simone.
Diversamente dalla tradizione sinottica, nella quale ci viene detto che Andrea e Simone sono contemporaneamente chiamati da Gesù... nella narrazione di Gv è Andrea che si pone per primo al Suo seguito, e che successivamente si rivolge al  fratello Simone dicendogli "abbiamo trovato il Messia".
Ad Andrea viene pertanto riconosciuto quel primato nella proclamazione della messianicità di Gesù, che i Sinottici attribuiscono invece a Simon Pietro (Mc 8,29; Lc 9,20; Mt 16,16)... e che in Matteo viene "incorniciato" dalle celebri parole "tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa" (Mt 16,16-18).
In questo Vangelo, per trovare la confessione della messianicità di Gesù da parte di Simon Pietro, bisognerà attendere il 6° capitolo quando lui dirà: “noi abbiamo creduto e conosciuto che tu sei il Santo di Dio” (Gv 6,69).

Segue Gv 1,42